LinkedIn Lancia LinedIn Career Explorer

Di recente il passaggio delle informazioni utili dei cittadini in dati validi a livello elettronico è diventato il fondamento di numerosi social network, in primis Linkedin che si pone come principale network per collegarsi con i colleghi o possibili compartecipanti lavorativi. Di recente Linkedin ha aggiornato il profilo di ogni suo utente aggiungendo la possibilità di inserire, tramite il Linkedin Career Explorer, la lista delle scuole frequentate e le rispettive università: cosa già fattibile in precedenza ma con meno precisione, infatti ora sarà disponibile anche la possibilità di confrontare le scuole più frequentate dai dipendenti delle aziende.

Tale sistema di Career Explorer sfrutta i dati dela rete, che si aggirano sugli 80milioni di utenti, per aiutare gli studenti a focalizzarsi su un possibile percorso di successo e per entrare a far parte dell’azienda dei loro sogni: ovviamente il tutto approssimativamente dato che si potrebbe anche trovare un avvocato che effettua compiti amministrativi o un economista che è caporedattore di una sezione giornalistica. Il sistema permette anche agli universitari di rendersi conto delle opportunità di lavoro che si presentano loro ed eventuali informazioni sulla retribuzione o educazione ed esperienze richieste per ognuna delle aziende dove vorrebbero trovare un posto di lavoro.

Tramite Linkedin quindi sarà possibile per gli studenti anche specificare il lavoro che intendono svolgere e tramite il social network avranno modo di gestione anche i rapporti professionali con pochi sforzi.

Career Explorer è attualmente in fase di beta ed è stato consegnato a 60 studenti delle università degli Stati Uniti d’America per essere testato, dopo di che verrà ampliato ad altre istituzioni educative, sempre all’interno del continente americano. Per molti l’idea è il giusto prosieguo per lo sviluppo di Linkedin, che attualmente è sicuramente il social network più indicato per offrire tale servizio data la sua natura già mirata alla socializzazione tra professionisti aziendali.

Il sistema ha già raccolto molti giudizi positivi e si è sta stagliando prepotentemente nella vita negli studenti universitari con l’obiettivo di cercare di diventare un social network forte e competitivo anche dinanzi ad altri colossi americani, come Facebook e Twitter, offrendo non solo divertimento ed interazione ma anche uno sbocco professionale per il futuro. Ovviamente questi obiettivi saranno perseguiti cercando di rendere anche più performante la piattaforma, anche attraverso la traduzione in più lingue (di recente è arrivata anche la versione italiana), inoltre anche la gestione, prevista, di 80 milioni di profili con relativi dati da incolonnare in statistiche e grafici significherà un grandissimo passo in avanti per il portale.

Fonte: http://techcrunch.com/