Occorre fare attenzione alle app educative che accedono a più dati sensibili, alla luce di alcuni studi che hanno evidenziato non poche criticità sotto questo punto di vista. Vediamo come stanno le cose a fine 2024, affinché la situazione sia più chiara a tutti.
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Come risalire alle app che richiedono più permessi oggi
Interessante analizzare le app che richiedono più permessi. Il team di ricerca di Cybernews ha esaminato 50 delle app Android più popolari. I risultati mostrano che queste app minacciano la tua privacy richiedendo troppe autorizzazioni pericolose. Secondo i dati presentati dai ricercatori, le app di comunicazione e social come WhatsApp, Facebook e Instagram sono alcune delle app più affamate di dati.
Come ottimizzare le prestazioni del proprio smartphone Android
Nonostante i nostri smartphone siano sempre più veloci e potenti, non sempre riusciamo a ottimizzare le prestazioni del nostro device. Sono diversi i “trucchi” che possono essere utilizzati per far sì … Leggi il resto
Gestire le password con EssentialPIM per Android
Dell’app EssentialPIM per Android abbiamo visto nelle scorse settimane le caratteristiche generali e le funzioni del modulo dedicato alla gestione degli appunti. In questa guida vedremo invece come utilizzare EssentialPIM per Android per gestire in maniera sicura una raccolta di password e più in generale di informazioni riservate.
Android, gestire file e cartelle con Simple Explorer
Simple Explorer è un file manager per Android. Si tratta in altre parole di un programma che consente di creare, spostare, rinominare o cancellare file e cartelle all’interno di Android. Simple Explorer si distingue per leggerezza e semplicità d’uso ma non manca di alcune funzione avanzante.
Urecord, un registratore di suoni per Android
Su tablet e smartphone basati su Android può essere utile disporre di un registratore di suoni da utilizzare ad esempio per memorizzare brevi promemoria. Urecord è una applicazione estremamente semplice e leggera che svolge proprio questa funzione e consente di utilizzare Android per registrare l’audio dal microfono.
Intel: ottimizzazione delle app Android per processori x86
Sviluppare applicazioni per dispositivi Android è senza ombra di dubbio una tra le attività che al giorno d’oggi vengono maggiormente eseguite da coloro che hanno a che fare con il mondo dell’IT.
Considerando la sempre maggior diffusione e diversificazione di Android chi sviluppa app deve però tener conto del fatto che allo stato attuale delle cose è necessario eseguire applicazioni non solo su ARM ma anche su dispositivi dotati di processori Intel x86. Generalmente, è bene sottolinearlo, tale operazione comporta però un degrado in fatto di performance. Per evitare che ciò avvenga è tuttavia possibile prendere in considerazione le linee guida ed i tool forniti da Intel.
Scaricare VLC per Android (anche come APK)
VLC è un media player OpenSource molto noto su PC per la capacità di aprire una straordinaria varietà di file audio e video. VLC per Android è una versione dello stesso progetto che porta tutte le funzioni e la versatilità di VLC anche sui tablet e sugli smartphone basati sul sistema operativo Android.
Google Maps su iPhone e iPad: ecco come salvare le mappe e consultarle offline
Google Maps ha accompagnato, di serie, ogni iPhone e iPad usciti fino ad iOS 6. Poi qualcosa è cambiato in Apple: la società ha infatti deciso di allontanare Google (è stato rimosso sia Maps che l’app YouTube) e sostituire il servizio con una piattaforma proprietaria, Mappe, che purtroppo ha ricevuto e continua a ricevere diverse critiche. Ma Google Maps è tornata gloriosa su App Store, solo qualche mese dopo, promettendo di offrire l’offerta di geolocalizzazione mobile più completa al momento disponibile. E, c’è da dirlo, è effettivamente così. Da qualche ora è disponibile l’aggiornamento alla versione 2.0, che permette, tra le altre cose, di salvare determinate porzioni di mappa per una visualizzazione offline. Come si fa? È molto semplice, e ve lo spieghiamo subito dopo il salto.
Come installare le estensioni di Opera all’interno di Chrome
In questa guida vi parliamo di come si fa ad installare le estensioni di Opera 15 all’interno di Google Chrome. Dal momento che le ultime versioni dei browser utilizzano lo stesso engine per le estensioni – cioè Blink – quelle di uno possono funzionare facilmente nell’altro. Ma se, almeno per il momento, è impossibile per gli utenti di Opera installare nel loro browser preferito le estensioni di Chrome, gli utenti del browser Google hanno l’opportunità di fare l’inverso, seguendo la semplice guida che vi riportiamo qui in basso.
Dopo il salto, di seguito, tutti i passaggi.
Come vedere Sky TG24 su iPhone, iPad o iPod Touch senza abbonamento Sky
Con un tablet o uno smartphone si possono davvero fare un sacco di cose, molte delle quali sono focalizzate sulla navigazione internet. E la navigazione internet riesce a rappresentare moltissimi fattori e ad accontentare moltissime esigenze, una tra tutte quella dell’informazione. Grazie ad un accesso al web è infatti possibile tenersi sempre aggiornati sugli avvenimenti di tutto il pianeta, e, grazie al lavoro di giornalisti e reporter – sia professionisti che “per l’occasione” – ci si riesce a non perdere proprio nulla. In questo articolo vogliamo spiegarvi come si fa a vedere Sky TG24 sul proprio iPhone, iPad o iPod Touch, grazie ad un’applicazione gratuita.
Come usare Facebook Messenger su iPad (jailbroken)
Facebook Messenger è sicuramente una delle applicazioni social più popolari e in voga presenti su App Store. Non perdendosi nel grande ecosistema offerto dal social network fondato da Mark Zuckerberg, l’applicazione si focalizza esclusivamente sulla messaggistica, ed è particolarmente indicata per chi è solito comunicare con i propri amici su Facebook ed inviare giornalmente centinaia di messaggi. Insomma: funziona come una vera e propria chat in tempo reale, con inoltre la possibilità di inviare emoticons, registrazioni audio o immagini.
GPlayer, come visualizzare diversi tipi di video su iPhone, iPad e iPod Touch
Se c’è una cosa che è chiara a tutti, quando si parla di Apple, riguarda sicuramente i vincoli che essa impone ai suoi dispositivi. Gli utenti possono usare i dispositivi con la Mela, sì, ma solo come dicono loro, da Cupertino. Non che la cosa sia concettualmente sbagliata, intendiamoci, ma a volte si rischia di esagerare, come ad esempio nel campo della visualizzazione video. Per godersi un filmato sul proprio device Apple c’è una sola cosa da fare: convertirlo in mp4, in modo che possa essere letto senza problemi. E questo, ovviamente, è piuttosto scomodo quando si riceve una mail con un allegato, o si apre un filmato da un link trovato per la rete.
Whatsapp, cos’è e come funziona
È innegabile che la comunicazione negli ultimi anni stia conoscendo una evoluzione incredibile. Sono tanti i dispositivi che nascono e crescono proprio con l’intento di migliorare la comunicazione tra le persone: stiamo ovviamente parlando di tutti i nuovi smartphone, tablet e quant’altro che, poggiandosi su social network o software di messaggistica, si impongono come mezzi imprescindibili per comunicare con qualcuno in tempo reale. Oggi andremo a parlarvi di uno dei prodotti più celebri, Whatsapp. Vediamo insieme cos’è e come funziona.
Onavo: come risparmiare dati sotto connessione 3G su iPhone e iPad
Quello della connessione 3G, soprattutto qui in Italia, rappresenta un problema spinoso. Vuoi perché la rete cellulare non è ancora diffusissima, vuoi perché la banda dati non riesce quasi mai a raggiungere velocità ottimali, a meno che non ci si trovi nei dintorni di una grande città è difficile che si riesca ad usare fluentemente la connessione 3G per internet. E chi si trova ad avere un abbonamento dati sul proprio iPhone o iPad, siamo sicuri che ha molto a cuore la questione. Oggi vi parliamo di Onavo, un’applicazione che riuscirà a farvi risparmiare banda in fase di connessione a internet sotto rete 3G con i vostri iDevice. Vediamo insieme come funziona.