Il browser Opera Mini per Android dispone di una pratica funzione per migliorare la privacy degli utenti. Utilizzando infatti le schede riservate di Opera Mini è possibile navigare senza che dati come la cronologia vengano memorizzate nel dispositivo. Qualche tempo fa abbiamo visto analoga funzione in Firefox per Android.
L’hard disk è uno dei componenti più importati in un computer soprattutto in considerazione del fatto che in esso vengono memorizzati dati importati. La tecnologia SMART integrata nella maggior parte degli hard disk consente di verificare ‘lo stato di salute’ del disco rigido ed eventualmente di intervenire prima che si verifichi la perdita di dati.
In varie situazione può essere utile o anche necessario dividere un file di grandi dimensioni in parti più piccole. Explorer++, un file manager di cui abbiamo già visto alcune caratteristiche, offre una funzione molto pratica per dividere (split) un file in più parti e riunire (merge) successivamente i singoli elementi.
La software-house norvegese Opera è presente con i propri browser su molte piattaforme. Su Android in particolare oltre al browser Opera per Android è disponibile anche Opera Mini, una applicazione leggera e ricca di funzioni originali che si fa apprezzare per la tecnologia di compressione dei dati che riduce il consumo di banda.
Quando con LibreOffice Writer si lavora ad un documento destinato ad essere stampato, una delle prime operazioni da compiere è la corretta impostazione della pagina in termini di dimensioni e margini. Definendo questi parametri preventivamente si potrà lavorare con un migliore controllo dell’impaginazione.
Nelle scorse settimane abbiamo visto come installare il file manager Explorer++ e tradurne l’interfaccia in italiano. Abbiamo poi visto come usare le schede di Explorer++ per aprire più cartelle contemporaneamente. In questa terza guida dedicata al programma vedremo come funzionano i segnalibri e le scorciatoie del menù “Vai”.
In una recente guida dedicata al social network Twitter abbiamo visto cosa sono, come funzionano e come possono essere create le liste. Vediamo ora che popolare e personalizzare questi “contenitori” aggiungendo nuovi utenti alle nostre liste. Nel seguito faremo riferimento alla versione desktop di Twitter accessibile dal browser.
Abbiamo recentemente introdotto Explorer++, un file manager alternativo per l’ambiente Windows che offre molte funzione avanzante. Nella prima guida dedicata a questo software abbiamo visto come installare il programma e come tradurre l’interfaccia di Explorer++ in italiano.
Il browser Mozilla Firefox può essere ampiamente personalizzato a livello grafico utilizzando i temi. Esistono centinaia di temi per Firefox che è possibile installare gratuitamente e che permettono di modificare l’interfaccia del programma secondo i propri gusti personali.
Le liste di Twitter sono un pratico strumento per mettere ordine nel flusso di contenuti inseriti nel social network. Ogni iscritto a Twitter ha la possibilità di creare nuove liste all’interno delle quali inserire altri utenti. In questo senso è ad esempio è possibile creare una lista di utenti di una stessa città, che trattano uno stesso argomento o che magari sono interessati ad uno stesso programma TV.
Explorer++ è un file manager per Windows che propone molte funzioni interessati per gestire file e cartelle. Questo programma è progettato per offrire una interfaccia piacevole e familiare agli utenti Windows mettendo al tempo stesso a disposizione molti strumenti evoluti utili per creare, spostare e rinominare efficacemente file e cartelle.
Il browser Google Chrome dispone di un pratica funzione che permette di interrompere una sessione di navigazione per poi riprenderla in un secondo momento esattamente dal punto in cui si era arrivati. Si tratta di uno strumento molto comodo specie quando sono aperte molte schede che si è interessati a consultare meglio in un secondo momento.
Recentemente abbiamo visto come sia possibile personalizzare lo sfondo ed i colori del profilo Twitter. In questa guida ritorniamo sull’argomento per analizzare come personalizzare l’immagine di copertina del proprio profilo su Twitter, vale a dire la grande immagine di testata che occupa la parte superiore della pagina.
In un documento di OpenOffice è possibile inserire data ed ora attraverso i così detti “Comandi di campo”. Utilizzando questo strumento la data e l’ora verranno automaticamente aggiornate in diverse situazione ed in particolare ogni volta che si andrà ad aprire nuovamente il documento.
La sigla XPS, acronimo di XML Paper Specification, è un formato di documento sviluppato da Microsoft fin dal 2006. Similmente al PDF anche il formato XPS è progettato per conservare l’impostazione di un documento a prescindere dal dispositivo su cui viene visualizzato.
