Giovanni Biasi 
L’iPad, lo sapete e ve lo abbiamo già detto più volte, permette di fare tantissime cose. E proprio come permettono di fare gli eBook Reader, anche sulla tavoletta Apple è possibile leggere i libri, acquistandoli e sfogliandoli direttamente in digitale sullo schermo. Vediamo un po’ come si fa a svolgere questa operazione su iPad, come funziona il catalogo e cosa serve per gustarsi un buon libro sul dispositivo.
Vi abbiamo parlato spesso di Facebook, e di come permetta di fare tantissime cose. Soprattutto per le aziende, o comunque per chi ha un’attività o un’idea da proporre, molto utile è la creazione di una pagina su cui gli utenti possono dichiarare il proprio apprezzamento (coi famosi Mi Piace) e restare sempre aggiornati sulle notizie e sugli elementi condivisi proprio tramite il servizio.
Ma può capitare che ci sia bisogno di chiuderla, una di queste pagine, magari per un cambio di nome o per la fine di un’attività. In questo articolo spieghiamo come Facebook permette di farlo, opzione non sempre alla vista di tutti.
I social network negli ultimi anni sono diventati sempre più importanti. Quello oggi col maggior numero di iscritti è oggi Facebook, con i suoi quasi-un-miliardo di utenti, ma ultimamente anche Twitter sta guadagnando moltissimo terreno. Sono infatti oltre duecento milioni gli utenti che twittano, affascinati dalla semplicità e dal concept fresco e immediato della piattaforma. Ma la condivisione, per avere effetto, è meglio che riguardi più piattaforme sociali: in questo articolo vi spieghiamo come collegare Twitter a Facebook e viceversa, in modo che ciò che pubblicate su uno appaia anche sull’altro.
Solo qualche giorno fa vi abbiamo insegnato a mettere offline un sito WordPress, e anche oggi vogliamo continuare a parlare del famoso CMS. Tra i tantissimi elementi che WordPress permette di integrare, ci sono i plugin, che rappresentano estensioni della piattaforma con le quali fare praticamente qualsiasi cosa. E la condivisione, lo sappiamo, è un fattore fondamentale nella gestione e nella popolarità di un sito: Facebook, ad esempio, con il suo quasi-miliardo di iscritti, ha un potenziale praticamente illimitato, e basta condividere una pagina perché si dia inizio a un circolo vizioso di condivisione, che permettere di incrementare visite e accessi. Per farlo, però, servono dei pulsanti sociali che siano ben inseriti nel sito, comodi e di facile uso. Oggi vi consigliamo un plugin proprio per questo fine.
Chiunque si sia mai trovato a costruire un sito con WordPress, sa bene tutte le caratteristiche offerte dal famoso CMS. In pochi click permette di impostare un tema selezionato, condirlo con widget e plugin di ogni genere, scrivere articoli, inserire pagine, menu e tanto altro ancora. Una cosa che non permette di serie, però, è la possibilità di mettere offline il proprio sito, magari per informare gli utenti di una manutenzione o di altri lavori in corso, rendendo quindi il portale accessibile solo ai membri dello staff. In questo articolo vi spieghiamo un modo rapido e completo per farlo, grazie ad un utilissimo plugin.
Ultimamente, la nostra homepage ha visto la nuova Timeline di Facebook come protagonista. L’aggiornamento, avviato già da qualche giorno anche per i profili italiani (prima era disponibile solo in quelli statunitensi), sta già facendo discutere molto gli utenti, alcuni dei quali entusiasti, altri che invece vorrebbero riavere la vecchia versione del social network. In questo articolo vi parliamo sempre di un aspetto della nuova versione di Facebook: vi spieghiamo infatti come si fa a pubblicare qualcosa sulla Timeline, e quali sono le opzioni e le attività disponibili.
Vediamolo insieme.
Solo pochi giorni fa vi abbiamo parlato dell’ultimo aggiornamento di Facebook, uno dei più corposi, che ha introdotto la famosa Timeline e presentato per la prima volta una nuova struttura, che ripercorre praticamente tutta la vita di un utente (a sua scelta, ovviamente). Ma come ogni cosa nuova, anche questo nuovo aggiornamento è oggetto di pareri discordanti: una parte dell’utenza, da un lato, è entusiasta delle nuove funzioni e le ha già attivate e cominciate ad utilizzare; un’altra parte, invece, quella forse più conservativa, esprime diverse perplessità riguardo la nuova struttura del social network di Zuckerberg.
Ma è possibile disattivare la Timeline e tornare al vecchio profilo? Vediamolo insieme dopo il salto.
Facebook è una piattaforma che, nel corso degli anni, ha goduto e continua a godere di diversi aggiornamenti, quale più e quale meno importante. Appena dopo la fine dell’estate siamo venuti a conoscenza di una delle innovazioni più corpose che hanno investito il social network di Zuckerberg, promessa per gli Stati Uniti entro Settembre e da noi per data da destinarsi. Ecco che finalmente, proprio qualche giorno fa, abbiamo potuto vedere i nostri profili rinnovati: ora non abbiamo più la bacheca, ma il diario. Vediamo nello specifico di cosa si tratta e quali sono i cambiamenti associati ad esso.
Quante volte vi abbiamo parlato delle tantissime cose di cui si occupa Google? Tante, lo sappiamo. E oggi, guarda caso, vogliamo rimanere nell’argomento. Immaginiamo che una grande percentuale di voi che ci state leggendo avrà un account della grande G; d’altronde, basta usare GMail, YouTube o Google+, e l’account viene quasi automatico, in modo da poter gestire facilmente più piattaforme. In questo articolo vi parliamo di come si fa a modificare o eliminare il proprio account Google.
Chiunque si trovi spesso a guardare video in giro per la rete, avrà sicuramente notato una cosa piuttosto strana e fastidiosa: capita che appena prima che cominci la visualizzazione, mentre voi state già pregustandovi il filmato che siete certi state per vedere, sia fatta crollare ogni vostra speranza con un eloquente avviso che vi informa che il video non è disponibile nel vostro paese. A parte queste forme di discriminazione (che capiamo difficilmente), in questo articolo vogliamo spiegarvi un modo semplice che permette di aggirare il blocco regionale. Leggete oltre.
Sì, lo sappiamo, il titolo di questo articolo potrebbe sembrare un po’ strano. Vogliamo parlarvi di come creare un negozio di magliette online che sia vostro, con cui disegnare i vostri modelli e guadagnarci su. Pensate un attimo a tutte le applicazioni che potreste crearci: vi basterebbe avere un marchio, magari gestire un sito web o proporre un’idea, per svilupparci su un vero e proprio merchandising e arrotondare così le entrare di fine mese (se pubblicizzato a dovere, ovviamente). Ma come si fa, quindi, a creare questo negozio? È molto semplice: leggete oltre.
Sì, ancora roba di Google. Ve ne abbiamo parlato spesso e, finché la casa di Mountain View non smetterà di proporre servizi su servizi, continueremo a farlo. Quello di cui vi parliamo oggi è un argomento che riguarda e può far felici milioni di viaggiatori: i voli e le loro tariffe.
Google Flights è infatti un servizio che permette di controllare, in pochi e semplici click, costi, orari e dettagli dei servizi aerei, il tutto riassunto in un’unica pagina dalla quale controllare rapidamente ciò che si vuole.
Andiamo insieme a vedere come funziona questo nuovo e interessante servizio di Google.
Era da un po’ che non ce ne occupavamo: oggi vogliamo proporvi un articolo tutto rivolto ai webmaster, o a chi insomma si trova ad occuparsi della gestione di una community. Come vi abbiamo già parlato in un articolo precedente di qualche mese fa, sulla rete sono disponibili svariati servizi gratuiti per creare forum in pochi passi e senza dover badare a troppe impostazioni di sorta; se invece volete una board complessa e con molte più opzioni, vi consigliamo l’acquisto di Invision Power Board. Vediamo insieme di cosa si tratta, e come si fa a tradurla in lingua italiana.
Lo sappiamo che Apple impone limitazioni ai suoi utenti. Alcune potrebbero considerarsi giuste, altre un po’ meno, ma dipende comunque tutto dai punti di vista dei singoli. Oggi vi parliamo di suonerie: come forse sapete, è possibile impostare una canzone come suoneria del vostro iPhone soltanto se è stata acquistata da iTunes. Come fare, quindi, per quanto riguarda i brani che abbiamo già in libreria? C’è un modo? Sì, ma con alcuni vincoli. Vediamolo insieme.
Apple permette di fare un sacco di cose, proprio tante. E d’altronde è famosa per questo, per le migliaia di applicazioni e funzionalità disponibili nei dispositivi prodotti a Cupertino. Allo stesso tempo, però, impone tantissimi limiti ai propri utenti, perché essi facciano esattamente ciò che dice lei e come lo dice lei. Vuole, insomma, avere il pieno controllo sui propri fruitori.
In questo articolo vi parliamo di un comodo tweak disponibile su Cydia che permette di usare il multitasking sul lockscreen dei dispositivi iOS (e quindi iPhone, iPad e iPod Touch). Leggete di seguito come si fa e quali sono i requisiti per riuscirci.
